Il nostro repertorio sacro è stato spesso eseguito con l'accompagnamento dell'ensemble d'archi dell'Istituto Musicale Arturo Benedetti Michelangeli. In alcuni casi, per occasioni speciali, è stato possibile eseguire i pezzi con l'accompagnamento di un'intera orchestra. Sono momenti preziosi che resteranno nel nostro cuore.

Anima Christi - Marco Frisina

Ave verum corpus (K 618) Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791) - Fu scritta nel 1791 e venne dedicata all'amico Anton Stoll, maestro di Cappella della chiesa parrocchiale di Baden, per sdebitarsi di un prestito da lui ottenuto. Sebbene le dimensioni del brano siano piuttosto esigue, la sua importanza è comunque notevole e l’opera viene considerata uno dei momenti più alti del genio mozartiano.

Canticorum Jubilo - cantico di Georg Friedrich Händel (1685 - 1759) -

Carmina Burana - di Carl Orff (1895 - 1982) - è una cantata scenica composta da Carl Orff tra il 1935 e il 1936, ed è basata su 24 poemi tra quelli trovati nei testi poetici medievali omonimi. Il titolo completo è Carmina burana: Cantiones profanae cantoribus et choris cantandae, comitantibus instrumentis atque imaginibus magicis. Questa composizione appartiene al trittico teatrale di Orff Trionfi che, composto in periodi diversi, comprende anche i Catulli Carmina e il Trionfo di Afrodite. Fu rappresentato la prima volta l'8 giugno 1937 a Francoforte sul Meno, mentre la prima italiana si tenne il 10 ottobre 1942 al Teatro alla Scala di Milano. L'opera di Orff è notissima al grande pubblico grazie all'ampia diffusione che alcuni suoi pezzi hanno trovato nell'industria pubblicitaria e cinematografica, in particolare il potente brano di apertura O fortuna.

Missa Brevis in do maggiore KV 259 di Mozart (1756 - 1791) -

Oratorio de Noel di Camille Saint-Saens (1835 - 1921) - opera 12. Rispetto agli oratori canonici questa opera ne supera i limiti categorici ma risulta comunque costruita secondo lo stile dell'oratorio. Saint-Saëns scrisse l'Oratorio mentre era organista della chiesa de la Madeleine di Parigi. Lo compose in meno di due settimane, completandolo solamente 10 giorni prima della première nel natale del 1858.

O Sacrum Convivium - Luigi Molfino

Wohl mir, dass ich Jesum habe Corale dalla Cantata BWV 147 di Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) - …non lascerò Gesù,  Anche se il mio cuore dovesse spezzarsi Sono alcune delle parole del brano Wohl mir, dass ich Jesum habe, Corale tratta dalla da una delle più famose del suo repertorio ed eseguita per la prima volta nel 1723.

Te Deum di Marc Antoine Charpentier (1643 - 1704) -compositore francese del periodo barocco.
L’autore scrisse il Te Deum  nel periodo in cui fu maestro di musica presso la chiesa di Saint-Louis. È una delle sue composizioni maggiormente conosciute ed il suo preludio, in particolare, proprio per la solennità della sua armonia, viene utilizzato da decenni, come sigla  per i programmi televisivi trasmessi in Eurovisione.

Sviaty Bozha - Santo Dio, dalla tradizione liturgica Bielorussa

Malitva Bielarus - preghiera Bielorussa, dalla tradizione liturgica del paese slavo.

MUSICA DAL MONDO

Questa sezione presenta i pezzi ai quali siamo, probabilmente, più affezionati e che in qualche misura ci definiscono.

Negli anni ci siamo avvicinati a brani della cultura popolare provenienti da molti paesi del mondo, soprattutto dall'Europa e dal vicino Oriente: dalla Finlandia alla Galizia, dalla Francia all'Armenia.

 

Alakiaz partzer sar a (Alakiaz è una montagna alta) - brano della tradizione popolare Armena cantato in una versione armonizzata per coro

A la nanita nana

Amazing Grace

A mezzanotte in punto - Brano popolare piuttosto famoso e presente nel repertorio di molti cori che soprattutto quelli che nascono dall'esperienza dell'Associazione Nazionale Alpini. Racconta un appuntamento galante, nel mezzo della notte, nei pressi di una fontana. Che sia una fuga d'amore?

Annie's Song - rivisitazione di due brani tra i più belli scritti da John Denver: Take me home country roads e, per l'appunto, Annie's song. Quest'ultimo brano è stato scritto da Denver come un'ode alla sua moglie di allora, Annie Martell Denver. Denver "scrisse questa canzone in circa dieci minuti e mezzo un giorno su uno ski-lift" verso la cima del Bell Mountain ad Aspen, Colorado in uno stato di esaltazione per aver "appena concluso una pista veramente difficile" e i sentimenti di totale immersione nella bellezza dei colori e suoni lo ispirarono.

        « tu riempi i miei sensi come una notte nella foresta, come le montagne in primavera, come una camminata nella pioggia, come una tempesta nel deserto, come un oceano blu addormentato; tu riempi i miei sensi, vieni a riempirmi di nuovo » (John Denver, in Annie's Song)

Canone a 4 Voci di Mozart -

Contrappunto bestiale a la mente - di Adriano Banchieri (1567-1634) parodia del canto enigmatico alla mente di scuola franco fiamminga. Un divertissment in cui le varie voci del coro riproducono i versi di alcuni animali sopra una linea melodica principale affidata ai bassi. Il brano è anticipato da una Capricciata, dello stesso autore.

Eleanor Rigby - canzone dei Beatles. E' la seconda traccia dell’album Revolver, pubblicato dai Beatles il 5 agosto del 1966, stesso giorno di pubblicazione come primo singolo "Doppio lato A" con Yellow Submarine. La canzone fu scritta principalmente da Paul McCartney. Con un arrangiamento per ottetto d'archi di George Martin, e un forte testo centrato sulla solitudine, la canzone accompagnò la trasformazione del gruppo, cominciata con l'album Rubber Soul, da gruppo principalmente orientato al pop a gruppo più serio e sperimentale.

Guantanamera -

Homeward bound -

In der Bar zum Krokodil - di Fritz Löhner-Beda, nome d'arte di BedÅ¿ich Löwy (1883-1942), librettista, scrittore e autore musicale austriaco.

Irish Blessing - dolcissima melodia irlandese nella versione di Bob Chilcott, che accompagna una stupenda benedizione:

May the road rise to meet you,
May the wind be ever at your back.
May the sunshine warm upon your face,
And the rains fall soft upon your fields.
And until we meet again.
May God hold you, May God hold you
Ever in the palm of his hand

Possa la strada sorgere e venirti incontro
Possa il vento essere sempre alle tue spalle
Possa il sole splendere caldo sul tuo viso
E la pioggia cadere piano sui tuoi campi.
Possa il sole rendere brillanti i tuoi giorni,
e le stelle illuminare le tue notti;
possano i fiori sbocciare sul tuo sentiero
e la tua casa resistere alla tempesta.
E fino al prossimo incontro
possa Dio custodirti nel palmo della sua mano
.

Java Jive - Manhattan Transfer. Non sense music, un brano che descrive in maniera divertita e divertente il rumore del caffè che borbottando e bollendo esce dalla caffettiera,

Kalinka - tradizionale russo

Karjalan kunnaila (Sulle colline della Carelia) La melodia è parte della vecchia poesia popolare 'La canzone di Emma', pubblicata per la prima volta da Jeremias Kruusi a Viborg nel 1905 (fino alla seconda guerra mondiale capitale della Carelia). La canzone odierna nacque quando Axel Tòrnudd, compositore e insegnante di musica, unì la melodia (con poche variazioni) alla poesia "Sulle colline della Carelia" di Valter Juva (del 1901), e la inserì nella sua "Raccolta di canzoni per gli scolari", nel 1913.

Mother -

Menina estas à janela - brano scritto dal cantautore portoghese Vitorino Salomé e lanciato come singolo nel 1983. L'autore unisce la musica popolare della sua regione di origine, l'Alentejo, ai brani più tipici della cultura urbana portoghese. Nel 2003 è stata inclusa nell'album Anime Candide di Daniele Sepe. Il coro Michelangeli presenta la versione nell'armonizzazione di H. Dietrich.

Operator -

O voso galo comadre - divertente brano tradizionale galiziano di autore anonino che il Coro Michelangeli presenta nella versione di M. Groba

Pastime with good company - altrimenti nota come King's Ballad è un brano scritto da Enrico VIII, proprio lui, agli inizi del XVI secolo poco dopo la sua incoronazione. Si ipotizza che sia stato scritto in onore di Caterina d'Aragona, per la quale sicuramente i passatempi di una buona compagnia non sono stati poi così divertenti. Il brano è diventato una delle ballate più popolari del periodo rinascimentale nonché il più famoso pezzo del suo autorevole ideatore.

Penny Lane - noto brano dei Beatles, scritta da Paul McCartney ma accreditata alla coppia Lennon/McCartney, che firmavano insieme le loro canzoni. Pubblicata nel 1967 sia come singolo (doppio lato A con Strawberry Fields Forever) che sull'album Magical Mystery Tour, raggiunse il secondo posto in Regno Unito e il primo negli Stati Uniti. Il titolo deriva da una via di Liverpool. La canzone venne registrata durante le session di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band e, siccome era già uscita su singolo, non venne inclusa nel disco, secondo l'usanza del tempo.

Toni Bortolamoni - brano alpino in dialetto delle valli trentine scritto dal compositore veneto Mauro Zuccante. Il brano è una filastrocca dall'andamento travolgente che, già evidente nella sua versione originale, viene ulteriormente accentuato dall'armonizzazione a più voci e inserimento di strumenti vari che viene usata anche dal nostro coro.

Tùròt eszik a cigàny - brano popolare del compositore ungherese Zoltàn Kodàly che fu uno dei primi studiosi a considerare seriamente le melodie arcaiche di tradizione orale del proprio popolo e divenne uno dei pionieri della etnomusicologia

Un dolce canto - di Giovanni Battista Martini (1706-1784). Madrigale da cantare a cappella.

Un flambeau Jeanette Isabelle

MUSICAL, COLONNE SONORE E ROCK

Ogni anno l'Istituto musicale dal quale proveniamo propone, come ogni scuola di musica, una settimana di saggi. E' ormai diventata un'abitudine che il nostro coro concluda la settimana con una serie di brani solitamente legati ad un tema conduttore.

I musical, Gershwin, Nino Rota e altri temi sono stati il filo conduttore che ha determinato la scelta dei brani che proponiamo di seguito. La caratteristica che li accomuna è l'origine nella cultura musicale più o meno colta espressione della storia anglosassone.

 

All I ask of you - tratto dal celeberrimo musical The phantom of the opera di Andrew Lloyd Webber è stato portato alla ribalta nel 1986 grazie ad uno splendido duetto di Cliff Richard e Sarah Brightman.

A time for us - versione inglese tradotta da Eddie Snyder nel 1969 dell'originale Ai giochi addio presente nella colonna sonora del film Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli. La nostra versione è stata armonizzata e riarrangiata dal maestro Alberto Pollesel in occasione dei festeggiamenti per i 100 anni dalla nascita di Nino Rota (Giovanni Rota Rinaldi 1911-1979)

Hello, dolly! - tratto dall'omonimo e pluripremiato film di Gene Kelly del 1969, basato sull'omonimo musical di Broadway. Questo musical parla di una giovane ed attraente vedova, Dolly (interpretata da Barbra Streisand) che non si rassegna alla morte del marito. Affascinante e vivace, Dolly si trasforma in un'agenzia matrimoniale e, con la scusa di combinare incontri romantici si metterà alla ricerca di un nuovo marito. Solo dopo una lunga serie di romantiche e divertenti disavventure Dolly riuscirà a trovare il vero amore (Walter Matthau).

I got rhythm - Anatole di George e Ira Gershwin. La melodia fu composta da George Gershwin nel 1930 su un testo di Ira Gershwin ed era inizialmente parte del musical di Broadway Girl Crazy. Dato l'enorme successo la canzone divenne uno standard (ossia un tema musicale molto noto diventato nel tempo un classico del Jazz) e fu inserita in seguito nel film Un americano a Parigi. Le versioni più popolari del brano furono cantate da Judy Garland, Ethel Merman ed Ella Fitzgerald.

Jesus Christ Superstar - un pezzo musicale che non ha bisogno di molte presentazioni, entrato nella storia della musica fin dal suo esordio e divenuto via via emblema del rock musical anche grazie all'adattamento cinematografico di Norman Jewison. Degli autori, Tim Rice per i testi e Andrew Lloyd Webber per le musiche, presentiamo una selezione tratta da alcuni loro musical.

Masquerade - brano tratto dal musical Il fantasma dell'opera del compositore inglese Andrew Lloyd Webber, autore di opere musicali significative in coppia con lo scrittore Tim Rice, come Jesus Christ Superstar, Evita, Il mago di Oz o in autonomia come Cats. Anche in questo brano è previsto il supporto di alcuni solisti

Moon river - armonizzazione a 4 voci del famoso brano scritto da Henry Mancini e cantato da una splendida Audrey Hepburn nel film Colazione da Tiffany tratto dal romanzo dello scrittore Truman Capote. La colonna sonora di Colazione da Tiffany vinse l'Oscar nel 1962, venne interamente composta e selezionata da Henry Mancini, celeberrimo compositore vincitore di quattro premi Oscar. La canzone Moon River fu composta da Mancini (musica) e Johnny Mercer (testo), e vinse anch'essa un Oscar. Ad ispirare Mancini fu proprio la Hepburn, che l'ha ispirato per "la sua dote di malinconia e di sommessa tristezza"

Phantom of the opera - brano principale dell'acclamato musical scritto da Andrew Lloyd Webber e portato sugli schermi da Joel Schumacher nel 2004 in una pluripremiata trasposizione che ha lasciato il segno. Il brano viene eseguito con l'apporto di uno o più solisti.

Puttin' on the ritz - scritto dal prolifico autore ebreo di origine bielorussa e naturalizzato americano Irving Berlin nel 1929. Il brano fa parte della colonna sonora del film Ragazze che sognano di Harry Beaumont. Con lo stesso titolo esiste un film, sempre del 1930, tradotto in Italia con il titolo Vertigine e che deriva il nome originale proprio dal brano di Berlin. La frase fa riferimento ad uno stile di abbigliamento molto di moda negli anni '20.

Summertime - Famosissimo brano composto da George Gershwin, su parole di Ira Gershwin e DuBose Heyward, per l'opera Porgy and Bess del 1935. Basato, probabilmente, su un'antica ninna nanna Ucraina sentita dall'autore a New York è effettivamente utilizzata come tale nell'opera succitata. Nell'intento dell'autore doveva risultare molto simile ad un brano folk afroamericano, sullo stile degli spiritual molto in voga in quegli anni. Nella nostra versione ci avvaliamo di alcuni strumenti a fiato di supporto.

S'wonderful - riarrangiamento del brano scitto nel 1928 da George Gershwin durante il suo soggiorno parigino. Una variazione di questo pezzo venne inserita nel film musicale, diretto da Vincente MInnelli nel 1952, Un americano a Parigi che vinse 6 Oscar su 8 nomination